MICS è un Progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma quadro Horizon 2020, il cui scopo finale è stato quello di sviluppare degli strumenti con cui valutare l’impatto della Citizen Science sull’ambiente e sulla società
Il Progetto ha riunito 6 partner internazionali nello sviluppo di una piattaforma integrata di metriche e strumenti con cui misurare i costi e i benefici della Citizen Science
La piattaforma di MICS è uno strumento per misurare, in termini di costi e benefici, l’impatto della Citizen Science in 5 campi:
Società: impatto sulla società e sugli individui, nonché sui valori collettivi, sociali, sulla comprensione, sulle azioni e sul benessere (incluse le relazioni). Il progetto può favorire dei cambianti nel comportamento degli individui?
Economia: impatto sulla produzione e sullo scambio di beni e servizi tra gli agenti economici; sull'attività imprenditoriale; benefici economici derivati dai dati, ad es. per il bene pubblico o a beneficio degli attori del settore privato e la creazione di imprese. Il progetto fornisce un qualche aiuto o incentivo alla partecipazione?
Ambiente: impatto sull'ambiente bio-chimico-fisico, ad es. sulla qualità o sulla quantità di risorse naturali o ecosistemi specifici. Quali questioni ambientali, rappresentate dagli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, sono correlate al progetto?
Scienza e tecnologia: impatto sul processo o metodo scientifico e sulla ricerca in senso più ampio; sul sistema scientifico (istituzioni; sulla science policy; sulle strutture di incentivazione), sui paradigmi scientifici e sui conseguenti artefatti tecnologici (sensori, app, piattaforme) e sugli standard. Il progetto fornisce ai partecipanti un accesso facile ed esplicito ai risultati della ricerca pertinenti o alla letteratura utilizzata per informare il progetto prima dell'inizio della ricerca?
Governance: impatto sui processi e sulle istituzioni attraverso cui vengono prese le decisioni, sia informali che formali (politiche pubbliche), e sulle relazioni/partnership, nonché sulla governance dei dati generati. Il progetto ha un impatto diretto sulla politica organizzativa?
La piattaforma è stata testata utilizzando 5 diversi casi studio in Europa:
Caso studio italiano
Il caso studio italiano MICS, sviluppato dall’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali, si trova lungo il fiume Marzenego ed il suo affluente Rio Draganziolo.Nella fase iniziale sono stati organizzati dei laboratori di co-progettazione, a cui hanno partecipato i cittadini, le amministrazioni comunali e il Consorzio di bonifica Acque Risorgive, per discutere le problematiche legate al fiume e alle zone umide e individuare le priorità del progetto.
Le attività di Citizen Science sviluppate sono state le seguenti:
monitoraggio della qualità dell'acqua utilizzando il metodo Freshwater Watch (FWW) e la piattaforma online in 26 siti di campionamento;
kit Hyserve per analisi batteriologiche;
monitoraggio della vegetazione;
monitoraggio della vegetazione acquatica.
Le attività di monitoraggio hanno coinvolto cittadini volontari, associazioni di cittadini e alcuni alunni e insegnanti delle scuole primarie e secondarie del territorio coinvolto (dal 2020 al 2022 hanno partecipato 600 studenti, più di 35 insegnanti e 3 tecnici dell’Istituto Comprensivo Statale Elisabetta «Betty» Pierazzo di Noale e dell’Istituto di Istruzione Superiore Levi Ponti di Mirano)
Le campagne di misura si sono svolte in collaborazione con ARPAV e il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive.
L’obiettivo principale è consistito nel valutare l’efficienza di alcune Nature-based solutions realizzate dal Consorzio nel Bacino del fiume Marzenego, con particolare attenzione alle Oasi naturalistiche di Noale e Salzano (Oasi Lycaena), dove sono state analizzate la qualità dell’acqua e della vegetazione riparia presenti
Le analisi delle concentrazioni dell’azoto nitrico e del fosforo totale hanno evidenziato un progressivo miglioramento della qualità dell’acqua procedendo, attraverso le oasi, da monte verso valle. Anche l’abbattimento microbiologico è rilevante.
I dati raccolti hanno, quindi, confermato l’efficacia della capacità di fitodepurazione degli ambienti umidi di pregio naturalistico; tuttavia va evidenziato, soprattutto, il successo dell’iniziativa in termini di sensibilizzazione della popolazione sulla cura dei nostri fiumi e sull’acquisizione di una maggiore consapevolezza ambientale, oltre che ad un sempre più esteso e condiviso senso civico.
Per ulteriori informazioni sul progetto:
Sito web ufficiale: https://about.mics.tools/project
Twitter: @MICSproject
Facebook: MICS Project
LinkedIn: MICS Project
Youtube: The MICS project,MICS Platform